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Pubblicato il Report "Sperimentazione di un sistema informativo per il monitoraggio della salute e dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari italiani"

Sperimentazione di un sistema informativo per il monitoraggio della salute e dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari italiani

È stato pubblicato, nel mese di dicembre 2022, il report “Sperimentazione di un sistema informativo per il monitoraggio della salute e dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari italiani” realizzato dall'INMP - Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà - come risultato del progetto "Salute&Carcere". Il documento è disponibile in download in calce alla pagina.

Presentazione del report

Nel 2008, la competenza in merito alla tutela della salute dei detenuti e all’assistenza sanitaria erogata negli istituti penitenziari è transitata dal Ministero della Giustizia al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Questa decisione ha determinato una frammentazione a livello regionale dei dati sullo stato di salute dei detenuti e sull’assistenza sanitaria erogata negli istituti penitenziari.

Per far fronte a questa nuova organizzazione e ricomporre le informazioni relative un settore della popolazione particolarmente svantaggiato è stato concepito dall’INMP il progetto Salute&Carcere, con l’obiettivo di sperimentare un flusso informativo in grado di convogliare le informazioni dai singoli istituti penitenziari alle Aziende sanitarie, le regioni, ed eventualmente a livello centrale, rendendo possibile un’analisi degli indicatori delle condizioni di salute e di accesso alle cure della popolazione carceraria.

Il progetto è riuscito a realizzare una parte dei suoi obiettivi, tra cui lo sviluppo di un questionario basato sulla classificazione IPCP, la sperimentazione dell’inserimento dati in una ASL del Lazio ed in Toscana ed infine il trasferimento di questi dati dalla regione dove erano stati raccolti fino all’INMP.

Dalla sperimentazione del flusso informativo, sono scaturite una serie di indicazioni operative che faciliteranno l’eventuale l’estensione del progetto ad altre Regioni. Sono stati inoltre raccolti dati sulla popolazione carceraria del Polo Penitenziario di Rebibbia (ASL Roma 2) e degli istituti della Regione Toscana. Il rapporto presenta le lezioni apprese e le raccomandazioni operative emerse dalla sperimentazione e i risultati delle analisi dei dati raccolti. Per quanto non rappresentativi, l’analisi di questi dati ci fornisce delle chiare indicazioni sulle potenzialità del sistema e di come potrebbero essere utilizzato ove la copertura della sorveglianza fosse più estesa.

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