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Sicurezza e salute dei lavoratori stranieri del comparto edile. Sperimentazione di un modello formativo

Sicurezza e salute dei lavoratori stranieri del comparto edile. Sperimentazione di un modello formativo

A febbraio 2016 si è concluso il progetto Sicurezza e salute dei lavoratori stranieri del comparto edile attuato nell’ambito del Programma CCM 2013.
Le attività hanno coinvolto l’INMP, con il ruolo di coordinatore del progetto, la Direzione Centrale per la Prevenzione dell’INAIL, la Commissione Nazionale Comitati Paritetici Territoriali (CNCPT), le Direzioni Regionali e i Comitati Paritetici Territoriali (CPT) delle Regioni Lazio, Lombardia e Veneto.

Il progetto è stato avviato con l’obiettivo generale di fornire un sostegno al sistema delle Piccole e Medie Imprese (PMI) del settore edile, per una migliore presa in carico della salute del lavoratore straniero attraverso la sperimentazione di un modello formativo. Il primo obiettivo specifico ha puntato a definire un modulo formativo sperimentale sul diritto alla salute e sulla promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, destinato ai lavoratori stranieri del comparto edile, come parte di un modello replicabile di azione info-formativa (D. Lgs. 81/2008). Il secondo obiettivo specifico ha mirato ad accrescere le conoscenze dei lavoratori stranieri in merito alle norme generali su salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché sulle modalità di accesso e di funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) (normativa sul diritto alla tutela della salute).

Dalla sperimentazione del modello formativo progettato è emerso il significativo contributo che offre la mediazione transculturale nella formazione base. Per quanto riguarda, invece, i corsi di aggiornamento professionale il ruolo del mediatore è risultato di minore utilità perché tale tipologia di formazione è rivolta principalmente ai lavoratori presenti in Italia da molti anni, con conoscenza del territorio, della lingua italiana e del modus vivendi italiano. In merito all’acquisizione di contenuti in materia di diritto alla tutela della salute, dall’analisi dei dati è emersa l’efficacia della formazione, così come per quanto concerne l’ambito dei diritti dei lavoratori in materia di salute e sicurezza. Questi risultati sono in linea con gli obiettivi del progetto e sono stati presentati nella pubblicazione finale del progetto, in allegato alla pagina web in formato pdf, dal titolo Sicurezza e salute dei lavoratori stranieri del comparto edile. Sperimentazione di un modello formativo.

Scarica il volume finale del progetto (formato pdf)