Progetto Regina Coeli
TITOLO PROGETTO: Supporto alle attività ambulatoriali della ASL Roma 1 di tutela della salute dei detenuti presso la casa circondariale di Regina Coeli
FONTE FINANZIAMENTO: Fondo Interregionale (€ 352.700)
SOGGETTI COINVOLTI: ASL Roma 1, Casa circondariale di Regina Coeli, INMP
BENEFICIARI: Popolazione detenuta e operatori sanitari e socio-sanitari della casa circondariale di Regina Coeli
DATA INIZIO: 24 maggio 2024
DATA FINE: 31 dicembre 2025 (rinnovabile)
RAZIONALE/ABSTRACT: L’istituto penitenziario Regina Coeli di Roma registra circa 3.000 accessi l’anno e circa 10 accessi fissi giornalieri, con alto turnover dei reclusi. L’istituto ospita esclusivamente detenuti maschi, di cui il 50% stranieri (essenzialmente provenienti da Nord-Africa ed Est- Europa) con un’età media di circa 40 anni. Al giugno 2023 - ultimo dato disponibile pubblicamente - erano 992 i reclusi presenti.
In riferimento al profilo di salute, alta è la prevalenza di disturbi psichici, riportati nel 50% dei casi e in gran parte rappresentati da dipendenza da sostanze (35% dei reclusi). Elevato è il riscontro di abitudine al fumo (80% dei reclusi) e di patologie cardiovascolari (10%), dislipidemie e patologie endocrine (con diabete mellito di tipo II oltre il 4%). Alta è la prevalenza di patologie odontoiatriche, di cui la tossicodipendenza e l’abitudine al fumo rappresentano noti fattori di rischio.
Rilevante, infine, è il riscontro di autolesionismo e traumatismi e la necessità di effettuare valutazione precoce del rischio suicidario nei neogiunti, in linea con il Piano nazionale per la prevenzione delle condotte suicidarie nel sistema penitenziario per adulti (2017).
Ciò premesso, l’INMP intende collaborare con l’ASL Roma 1, azienda sanitaria territorialmente competente per la struttura di Regina Coeli, con un progetto finalizzato a promuovere la tutela della salute dei reclusi presso la casa circondariale di Regina Coeli.
OBIETTIVI
- Supportare la presa in carico di pazienti odontoiatrici con particolare riguardo a coloro che versano in particolari condizioni di deprivazione economica e affetti da co-morbidità rilevanti per la patologia odontoiatrica;
- Promuovere la salute mentale dei detenuti, valutando il rischio suicidario nelle fasi di ingresso nella struttura e accrescendo la resilienza degli operatori;
- Promuovere la diagnosi precoce di affezioni cardiovascolari dei detenuti in condizioni di deprivazione economica.
ATTIVITÀ
Attività previste per l'obiettivo n. 1:
- Adeguamento della dotazione strumentale ambulatorio odontoiatrico alle necessità di assistenza in comunità ristretta;
- Erogazione ai detenuti in condizioni di deprivazione economica di dispositivi protesici mobili.
Attività previste per l'obiettivo n. 2:
- Studio scientifico sulla prevalenza di comportamenti a rischio auto ed eterolesivo nei detenuti, che supporti la definizione di percorsi di rapida identificazione e presa in carico specifici per l’Istituto;
- Supporto della presa in carico psichiatrica della ASL dei pazienti neogiunti e di background migratorio;
- Erogazione di eventi formativi allo staff della Casa Circondariale con contenuti adattati in base ai bisogni rilevati.
Attività previste per l'obiettivo n. 3:
- Adeguamento della dotazione strumentale per la valutazione, la diagnosi e la presa in carico precoce di soggetti a rischio per patologie cardiovascolari in base alle necessità di assistenza in comunità ristretta.