La salute dei detenuti: la casa circondariale di Biella
TITOLO PROGETTO: La salute dei detenuti: la casa circondariale di Biella
FONTE FINANZIAMENTO: Fondo interregionale
BENEFICIARI: popolazione detenuta presso la casa circondariale di Biella
PARTNER progetto: Azienda Sanitaria Locale di Biella, Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia (DAP) e il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (GNPL), Regione Piemonte, INMP
DATA INIZIO PROGETTO: 04/07/2025
DURATA PROGETTO: 12 mesi
RAZIONALE/ABSTRACT: La tutela della salute e l’assistenza sanitaria erogata negli istituti penitenziari alle persone sottoposte a provvedimenti restrittivi della libertà personale, a seguito dell’emanazione del DPCM del 01/04/2008, vengono garantite dal SSN e non più dalla Sanità Penitenziaria Regionale.
Ai fini della presa in carico adeguata della salute della popolazione detenuta, tuttavia, non si possono non tenere in considerazione le specificità dell’utenza, in termini ad esempio di composizione demografica (età, sesso, nazionalità, ecc.), storia personale, vissuto dell’esperienza della reclusione e bisogni di salute, nonché la condizione di svantaggio socio-economico dei detenuti, che è un determinante negativo di salute.
Ciò premesso, nel mese di giugno 2024 è stato firmato un accordo di collaborazione tra l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia (DAP) e il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (GNPL) per il miglioramento della capacità di presa in carico dei bisogni di salute della popolazione residente nelle carceri. Al fine di attuare tale accordo, l’INMP si impegna a collaborare, a livello nazionale, alle fasi di programmazione di interventi di promozione della salute di supporto alle attività sanitarie già in essere all’interno degli istituti penitenziari italiani, con il contributo del GNPL e mediante accordi con le Regioni e le Province Autonome e previa valutazione preliminare da parte del DAP sulla prioritizzazione degli interventi di sanità pubblica da mettere in atto. Relativamente alle branche specialistiche di maggiore interesse per la buona riuscita dei medesimi interventi, si è ritenuto di concentrare l’attività progettuale nell’assistenza per la prevenzione e trattamento delle malattie odontoiatriche e oculistiche, considerando la particolare vulnerabilità sia sanitaria sia sociale della popolazione ristretta rispetto a tali problematiche di salute. Infatti, i detenuti, per il loro status, si trovano in una condizione di svantaggio sociale ed economico correlato prevalentemente alle condizioni di marginalità e esclusione, con impedimento di accesso alle cure odontoiatriche e/o oculistiche.
L’intervento, da realizzare nella Casa Circondariale di Biella, si prefigge di migliorare lo stato di salute della popolazione in condizioni di vulnerabilità socio-sanitaria relativamente alle patologie odontoiatriche e oculistiche che richiedano l’ausilio di protesi. Secondo gli algoritmi diagnostico-terapeutici definiti da INMP, l’intervento si realizzerà attraverso il potenziamento degli esistenti ambulatori di oculistica e odontoiatria, l’individuazione delle vulnerabilità e la successiva fornitura gratuita di ausili protesici (protesi odontoiatriche mobili e occhiali con lenti correttive) ai soggetti che ne hanno bisogno, con effetti positivi sulle possibilità di inclusione sociale.
La Casa Circondariale di Biella rappresenta un'importante opportunità per l'attuazione del progetto promosso dall'INMP. L'istituto ospita attualmente 494 detenuti (al 16/03/2025) e si caratterizza per una popolazione detenuta eterogenea, con una significativa presenza di persone in condizioni di vulnerabilità sanitaria e sociale. La collaborazione tra l'INMP e il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) mira a migliorare l'accesso alle cure per i detenuti, garantendo loro il diritto alla salute secondo i princìpi del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), in sinergia e armonizzazione con l’erogazione di attività sanitarie offerta dall’ASL di Biella ai detenuti della Casa Circondariale.
OBIETTIVO GENERALE
Promuovere la salute dei detenuti in condizione di marginalità economica e vulnerabilità
OBIETTIVO SPECIFICO 1: Migliorare l’accesso alle cure odontoiatriche per i detenuti della Casa Circondariale di Biella tramite ambulatori dedicati all’interno della struttura.
OBIETTIVO SPECIFICO 2: Migliorare l’accesso alle cure oculistiche per i detenuti della Casa Circondariale di Biella tramite ambulatori dedicati all’interno della struttura.
ATTIVITÀ:
Attività riferite all’obbiettivo specifico 1
- Definizione degli arredi, dei dispositivi medici e delle figure professionali da individuare ai fini dell’allestimento degli ambulatori di odontoiatria presso la Casa Circondariale di Biella.
- Pianificazione dell’erogazione delle prestazioni di odontoiatria.
- Erogazione delle attività sanitarie, ordine eventuali protesi e programmazione consegna protesi.
- Produzione di un report da parte dei responsabili dell'erogazione dell'attività sanitaria presso la Casa Circondariale per la rendicontazione dell’attività sanitaria erogata.
Attività riferite all’obiettivo specifico 2
- Definizione degli arredi, dei dispositivi medici e delle figure professionali da individuare ai fini dell’allestimento degli ambulatori di oculistica presso la Casa Circondariale di Biella.
- Pianificazione dell’erogazione delle prestazioni di oculistica.
- Erogazione delle attività sanitarie, ordine eventuali protesi e programmazione consegna protesi
- Produzione di un report da parte dei responsabili dell'erogazione dell'attività sanitaria presso la Casa Circondariale per la rendicontazione dell’attività sanitaria erogata.

