Missioni umanitarie per i civili di Gaza: INMP presente anche sul terzo volo di evacuazione sanitaria
Roma, 10 marzo 2024 - È atterrato alle ore 19 circa di domenica 10 marzo 2024, presso l’aeroporto militare di Ciampino, il velivolo C-130 dell’Aeronautica militare con a bordo 45 civili, tra cui 14 bambini, provenienti dalla Striscia di Gaza.
È il terzo volo dall’inizio della missione umanitaria voluta dal Governo e dal Parlamento italiano, che si inserisce nel quadro delle precedenti evacuazioni sanitarie realizzate sotto l’impulso del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Difesa, ed è stato organizzato dall’Unità di crisi della Farnesina e dal Comando operativo di vertice interforze (Covi).
Le operazioni realizzate fino ad oggi hanno consentito complessivamente il trasferimento di 85 civili palestinesi, ospitati in strutture sanitarie italiane assieme ai loro accompagnatori, grazie all'azione del Ministero della Salute. “Dal Santobono di Napoli, al Meyer di Firenze, dal Gaslini di Genova, al Sant’Andrea di Roma, al Niguarda di Milano, al Rizzoli di Bologna e al Bambino Gesù di Roma, tutto il nostro personale presterà le cure necessarie ai pazienti”, ha commentato il ministro della Salute Orazio Schillaci.
E prosegue il coinvolgimento e l’impegno costante dell’INMP nel corso di queste missioni, dove garantisce, su mandato del Ministero della Salute, la presenza di una mediatrice culturale durante tutte le fasi di recupero e sui voli militari che trasportano i bambini e i loro familiari, oltre al supporto di mediazione culturale negli ospedali che accolgono coloro che necessitano delle cure. Il lavoro di mediazione facilita il superamento delle barriere linguistiche, culturali e sociali, che in contesti così complessi rischiano di divenire insormontabili, e una migliore comprensione tra gli assistiti, il personale sanitario, dell’Aeronautica Militare e tutti gli operatori coinvolti.
